METE: Child Protection and Safeguarding Policy

Child Safeguarding Policy – Mete Onlus Politica sulla Protezione di Bambine, Bambini e Adolescenti

METE vuole essere un’Organizzazione sicura per ragazze, bambini ed adolescenti.

Ogni componente della nostra Organizzazione ed i suoi partner devono sempre dimostrare i più alti standard di comportamento nei confronti di bambini/adolescenti, come indicato nella presente “Politica sulla protezione di ragazze, bambini e adolescenti”.

Tali standard si applicano sia alla vita privata che all’attività professionale del personale ed a chiunque agisca in nome dell’Organizzazione.

  • Si impegna a garantire che ogni esponente di Mete Onlus e delle Organizzazioni partner siano consapevoli delle questioni relative all’abuso, al maltrattamento e allo sfruttamento sessuale dei bambini e dei relativi rischi;
  • Si impegna a garantire che ogni esponente di Mete Onlus e delle Organizzazioni partner riducano al minimo i rischi al fine di prevenire danni ai minori. Nelle nostre attività e in tutte le attività sostenute da Mete Onlus, deve essere creato un ambiente in cui i diritti dei minori siano sempre tutelati e dove vengano prevenuti possibili abusi;
  • Si impegna a garantire che ogni esponente di Mete Onlus e delle Organizzazioni partner abbiano chiaro quando sorge la necessità di segnalare un sospetto di possibili abusi e quali azioni intraprendere;
  • Si impegna a garantire un intervento efficace in risposta a qualsiasi accusa di abuso sostenendo, preservando e proteggendo il bambino coinvolto.

Questa politica include requisiti obbligatori che si applicano a tutti gli aspetti e le aree di intervento di Mete Onlus: raccolta fondi, consulenze, campagne, attività di comunicazione, progetti di sviluppo e progetti di emergenza, mediazione giuridica e socio-sanitaria.

Procedura per la Tutela di Bambine, Bambini e Adolescenti, e la Gestione dei Casi di Violazione

La seguente procedura viene definita per la segnalazione e la gestione dei casi di abuso e maltrattamento di bambine, bambini e adolescenti.

Il Presidente e il Consiglio Direttivo eleggono al suo interno il Referente per l’applicazione della presente Politica. Le violazioni della Policy devono essere tutte segnalate al Referente per la protezione di ragazze, bambini e adolescenti.

Ogni altra Organizzazione in sinergia di lavoro e/o collaborazione, al momento della firma di un contratto di lavoro di qualsiasi tipo, o della definizione del proprio incarico volontario, devono ricevere e comprendere pienamente:

  • la presente Policy incluso al suo interno il Codice di Condotta;
  • la Procedura Generale, comprendente ogni indicazione relativa ai contatti per le segnalazioni.

Legislazione Nazionale e Internazionale alla Base di questa Policy

La policy di protezione e tutela dell’infanzia di METE ONLUS prende in considerazione ed è conforme ai seguenti documenti legislativi:

  • Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia (20 novembre 1989, ratificata in Italia con la legge n. 176/1991)
  • Convenzione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro sull’età minima (ILO 138)
  • Convenzione dell’Aja sulla responsabilità genitoriale e la protezione dei minori – Convenzione del 19 ottobre 1996 sulla giurisdizione, la legge applicabile, il riconoscimento, l’esecuzione e la cooperazione in materia di responsabilità genitoriale e misure di protezione dei minori
  • Costituzione della Repubblica Italiana (vedi articoli 30, 33, 34, 37 in particolare);
  • Legge italiana 451/97 per il monitoraggio e le linee guida nella protezione e salvaguardia dell’infanzia;
  •  Legge 285/97 per la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza;
  •  Legge 269/98 per la tutela dei minori contro lo sfruttamento sessuale, la pornografia e le pratiche di turismo sessuale;
  • Legge 148/2000 che introduce nel sistema legislativo italiano la Convenzione n. 182 – Worst Forms of Child Labour (ILO, International Labour Organization);
  • Legge 7 aprile 2017, n. 47 (G.U. n. 93 – 21 aprile 2017) sui minori non accompagnati e sui minori in migrazione;

Al fine di promuovere i diritti dell’infanzia, di proteggere i minori dal rischio di abusi, di assicurare il loro benessere e il loro pieno e sano sviluppo personale, L’Associazione METE ONLUS adotta e promuove la completa attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia (20 novembre 1989, ratificata in Italia con la legge n. 176/1991) e di tutti i suoi articoli, con particolare riguardo ai quattro principi:

1) Non discriminazione (art. 2)

2) L’interesse superiore del bambino (art. 3)

3) Il diritto alla sopravvivenza e allo sviluppo (art. 6)

4) Le opinioni del bambino e il diritto di essere ascoltato (art. 12)

Criteri per l’Implementazione della Child Safeguarding Policy

  • Deve essere fornita un’ampia diffusione della Politica che deve necessariamente includere ogni esponente di Mete Onlus, i suoi volontari e il personale delle Organizzazioni partner. La diffusione è gestita in modo da assicurare che la Politica sia pienamente compresa; a tal fine può essere previsto l’uso della traduzione nella lingua dei beneficiari;
  • L’assunzione e la selezione dei collaboratori e volontari devono riflettere l’impegno di Mete Onlus per la protezione di bambini, ragazze e adolescenti, garantendo l’adozione di comunicazioni, controlli e procedure, al fine di escludere chiunque non sia idoneo a lavorare con minori. I candidati selezionati sono avvisati della natura vincolante di questa politica e che ciò si applica sia alla vita professionale che alla sfera privata;
  • La politica deve riflettersi in ogni decisione sia sulle risorse umane sia sulla gestione generale dell’Organizzazione, al fine di orientare il personale nello svolgimento del proprio lavoro. Il mancato rispetto di qualsiasi aspetto della Politica enunciato in ciascuna di queste disposizioni deve essere considerato una grave violazione disciplinare;
  • Tutte le attività svolte da Mete Onlus, dai progetti di sviluppo alle attività di comunicazione, che coinvolgono ragazzi, ragazze o adolescenti, devono prima essere valutate per garantire che venga identificato ogni potenziale rischio per la protezione dei bambini e che vengano sviluppati adeguati sistemi di controllo;
  • Ogni esponente di Mete Onlus, i suoi volontari e il personale delle Organizzazioni partner dovrebbero essere supportati nello sviluppo delle loro competenze. Le informazioni di base della politica devono essere incluse nella formazione iniziale e continua del personale;
  • Tutti gli accordi tra Mete Onlus e le Organizzazioni partner dovrebbero includere clausole su questa politica. Le organizzazioni partner devono adottare questa politica o svilupparne una propria con approccio e standard simili. Gli accordi con i partner devono articolare chiaramente le procedure per la segnalazione di casi che comportano violazioni della politica;
  • Nell’uso della tecnologia informatica e della comunicazione (internet, siti Web, social network, fotografia digitale) Mete Onlus attribuisce la massima importanza per garantire che bambini, ragazze e adolescenti non siano esposti ad alcun rischio possibile.
  • L’obiettivo è quello di garantire che tutte le persone associate con METE ONLUS capiscano cosa si intende per danno ai bambini, quali sono i loro obblighi per prevenire il danno, e cosa fare se il danno si verifica.

La promozione di questa politica prende due direzioni:

  1. 1) Comunicazioni interne e formazione: il personale, i tirocinanti e i volontari, fin dalla fase di orientamento, sono informati sulla Politica di Protezione e Salvaguardia dei Bambini. Il documento viene stampato e consegnato ai membri dello staff, insieme alla documentazione legale pertinente dell’associazione.
  2. Ogni membro dello staff è coinvolto nella formazione (almeno una formazione di 3 ore una volta all’anno) riguardante i diritti del bambino, i quattro principi dell’UNCRC, le linee guida nazionali e internazionali aggiornate sulla promozione e protezione dei diritti del bambino, la valutazione del rischio e le misure di mitigazione del rischio, le procedure menzionate in questa politica.
  3. I nuovi membri del personale frequentano un modulo di formazione e di orientamento su questa policy nelle prime settimane del loro rapporto di lavoro con METE ONLUS.
  4. L’organizzazione della formazione è compito del coordinatore della politica.
  5. Comunicazioni esterne e sensibilizzazione del pubblico: questa policy è pubblicata sul sito web di METE ONLUS e su tutti i suoi canali di comunicazione. Viene inviata per e-mail a tutti i nostri associati. Regolarmente, METE ONLUS organizza attività, conferenze e dibattiti pubblici aperti per sensibilizzare l’opinione pubblica sui diritti dei bambini.
  6. Il personale e gli associati rappresentano, in ogni momento, l’organizzazione di METE ONLUS: devono essere impegnati nella prevenzione dei danni ai bambini durante il lavoro e fuori del lavoro.
  7. Promuovere la conoscenza di questa Politica tra il personale e i collaboratori, attraverso la formazione e gli incontri sul tema, significa offrire loro strumenti e competenze per prevenire le pratiche dannose, rispondere ad esse nel caso si verificassero e in generale promuovere i diritti dei bambini nella loro vita quotidiana.

Responsabilità

Il Presidente di Mete Onlus ha la piena responsabilità della creazione di un ambiente di lavoro che promuova lo sviluppo e l’attuazione dei principi di questa Politica. Ogni esponente di Mete Onlus, ciascuno secondo le proprie funzioni operative, ha la responsabilità di creare un ambiente di lavoro sicuro per i bambini nel luogo in cui svolge la propria attività.

Il Presidente di Mete Onlus ha la responsabilità di assicurare che tutti i membri del Consiglio Direttivo, ogni esponente, ed i volontari siano a conoscenza di questo documento e che siano invitati a firmare una dichiarazione attestante di aver ricevuto e accettato la Politica.

Il Presidente di Mete Onlus con il Consiglio Direttivo

  • Stabilisce e mantiene contatti con i rappresentanti nazionali ed internazionali dell’Organizzazione per le questioni relative alla protezione di ragazze, bambini e adolescenti;
  • Istituisce e mantiene un sistema di segnalazione che garantisca il controllo della gestione dei casi che implicano presunte violazioni della Politica;
  • Controlla e aggiorna regolarmente questa politica almeno ogni tre anni, o in un tempo più breve se ritenuto necessario.

Codice di Condotta

Ogni esponente di Mete Onlus, i volontari, il personale delle Organizzazioni partner e i loro rappresentanti non dovrebbero mai:

  • Colpire, aggredire fisicamente o abusare fisicamente o psicologicamente un minore;
  • Avere atteggiamenti verso i bambini che influenzeranno negativamente il loro sviluppo armonioso e socio-relazionale;
  • Agire con comportamenti di esempio negativo per i bambini;
  • Svolgere attività sessuali o rapporti sessuali con persone di età inferiore ai 18 anni, indipendentemente dalla definizione di età o dai mezzi di consenso legalmente

riconosciuti in diversi paesi. Un malinteso sull’età di un minore non è considerato accettabile come difesa;

  1. Avere relazioni con i bambini che possono essere in qualche modo considerati sfruttamento, maltrattamenti o abusi;
  2. Agire in modi che possono essere offensivi o che possono mettere i bambini a rischio di sfruttamento, maltrattamenti o abusi;
  3. Usare il linguaggio, dare suggerimenti o dare consigli inappropriati, offensivi o abusivi;

comportarsi in modo inappropriato o sessualmente provocatorio;

  • Stabilire o mantenere contatti “in corso” con i minori beneficiari utilizzando strumenti di comunicazione online personali (e-mail, chat, social network, ecc.). Essi useranno esclusivamente strumenti online e ambienti/contesti di cui l’organizzazione è a conoscenza e, ove disponibile, servizio di rete fissa e cellulare per contatti telefonici;
  • Consentire a uno o più bambini con cui lavorano di dormire nella propria casa senza supervisione e previa autorizzazione della persona direttamente responsabile, salvo in circostanze eccezionali;
  • Dormire nella stessa stanza o nello stesso letto con un bambino con cui lavorano;
  • Fare cose per i bambini di natura personale che loro stessi possono fare da soli;

dare denaro o beni o altri benefici a un bambino al di fuori dei parametri e degli obiettivi stabiliti dalle attività del progetto o all’insaputa del proprio manager;

  • Tollerare o partecipare al comportamento di minori illegali o offensivi o che compromettano la loro sicurezza;
  • Agire per vergognare, umiliare, sminuire o disprezzare un minore o perpetrare qualsiasi forma di abuso emotivo;
  • Discriminare, trattare diversamente o favorire alcuni minori escludendone altri.

Questo elenco non è esaustivo o esclusivo. Il principio di base è che dovrebbero essere evitate azioni o comportamenti che potrebbero essere inappropriati o potenzialmente abusivi nei confronti dei minori. È inoltre importante che ogni esponente di Mete Onlus, i volontari, il personale delle Organizzazioni partner e i loro rappresentanti a contatto con i bambini:

  • siano vigili nell’identificare le situazioni che potrebbero comportare rischi per i bambini e che sappiano come gestirli;
  • segnalare qualsiasi preoccupazione, sospetto o certezza su possibili abusi o maltrattamenti di un bambino, come indicato nella presente Politica;
  • organizzare il lavoro e il luogo di lavoro al fine di ridurre al minimo i rischi;
  • siano sempre visibili agli altri adulti, per quanto possibile, mentre lavorano con i bambini;
  • agire per la diffusione e il mantenimento di una cultura di apertura che consenta allo staff, ai volontari, ai bambini e a coloro che si prendono cura di questi di sollevare e discutere con facilità qualsiasi tipo di argomento e preoccupazione;
  • garantire che i membri del personale sviluppino un senso di responsabilità per le loro azioni in modo che azioni e comportamenti inappropriati o comportamenti che possono generare abusi nei confronti dei bambini non passino inosservati o tollerati;
  • comunicare ai bambini che tipo di relazione ci si aspetta di avere con il personale o i rappresentanti e incoraggiarli a segnalare qualsiasi tipo di preoccupazione;
  • migliorare le capacità e le capacità dei bambini e discutere con loro i loro diritti, cosa è accettabile e cosa non lo è, cosa possono fare in caso di problemi ;
  • mantengano un elevato profilo personale e professionale;
  • rispettare i diritti dei minori e trattarli in modo equo, onesto e dignitoso e rispettoso
  • incoraggiare la partecipazione dei bambini al fine di sviluppare anche la loro capacità di autoprotezione.

Sistema di Segnalazione e Reclamo

Nel contesto nazionale e internazionale in cui METE ONLUS svolge le sue attività, compresi gli uffici, il centro di attività, gli spazi operativi, la sede centrale e le filiali, gli spazi pubblici e le scuole, deve essere applicato il seguente meccanismo di reclamo e invio. La persona incaricata del meccanismo di reclamo e rinvio è il Presidente

Il Presidente può ricevere il reclamo attraverso una Complaint Box, dove adulti e bambini si sentono liberi di segnalare casi potenziali, sospetti o reali di danno ai bambini. METE ONLUS adotta, per ogni spazio sopra menzionato, una Complaint Box progettata in un modo a misura di bambino.

Inoltre, il Presidente insieme al Consiglio Direttivo deve frequentare un processo di formazione che comprende:

1) Formazione iniziale e di orientamento (Diritti dei bambini, quadro legislativo);

2) Formazione approfondita (come applicare le procedure, il meccanismo di reclamo e di invio, come parlare con i bambini, come produrre materiali a misura di bambino, punto di riferimento locale come i servizi di assistenza sociale e le autorità locali in caso di necessità);

3) Formazione di aggiornamento e visita di monitoraggio da parte del Consiglio Direttivo.